LA MERIDIANA DI ALZATE BRIANZA
dal web
La storia della torre
A quando risale la torre di Alzate Brianza? Secondo Luigi M. Gaffuri, autore del libro Alzate Brianza. Storia ambiente folclore, potrebbe essere stata eretta tra il IV e il V secolo, ai tempi delle invasioni barbariche.
L’edificio, nato come torre di vedetta e luogo di segnalazione per comunicare con altre torri della Brianza (di giorno con bandiere colorate, di notte attraverso imponenti falò), in seguito sarebbe diventato un vero e proprio castrum, per poi essere ulteriormente rinforzato in epoca bizantina e al tempo dei Longobardi, in parallelo con il generale rafforzamento di tutto il vicus, cioè il nucleo primitivo, del paese.
È stato ipotizzato che la torre sia stata il mastio centrale di un vero e proprio castello, demolito per volere di Galeazzo Visconti nella seconda metà del XIV secolo. In effetti Lodovico Melzi, nel suo libro dedicato alla storia di Somma Lombardo, scrisse che “Galeazzo, inetto a difendere la miriade di castelli di cui in quell’epoca era irta la nostra campagna, fece demolire quelli di Mozzate, Alzate, Varallo, Borgo Ticino, Arona, Invorio, Castelletto sopra Ticino”. Ma, visto che tutte le località nominate si trovano tra la Lombardia occidentale e il Piemonte orientale, è alquanto probabile che Melzi si riferisse al castello situato nella località di Alzate che oggi fa parte del comune di Momo, in provincia di Novara.
a torre di Alzate Brianza oggi
La torre civica di Alzate è alta 22 metri: per arrivare in cima è necessario salire un centinaio di gradini.
Sul lato che si affaccia su piazza Fiume, l’edificio riporta i nomi di alcune importanti città del mondo con l’indicazione del rispettivo orario (in riferimento al mezzogiorno in Italia). Fra le altre sono menzionate:
- New York
- Città del Messico
- San Francisco
- Papeete
- Pechino
- Singapore
- Mosca
- Atene
- Londra
- Parigi
- Ginevra.
Fanno bella mostra di sé, inoltre, una meridiana e un quadrante con coordinate geografiche.
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