giovedì

28 FEBBRAIO 2019 - STOCCAFISSO ALL'ANCONETANA

Stoccafisso all'anconitana: ecco 4 ricette

STOCCAFISSO ALL'ANCONETANA DI UMBERTO POLVERINI DEL RISTORANTE GINO
Per 4 persone
Ingredienti:
1 kg. di Stoccafisso già bagnato di prima qualità ( Ragno o Westre/Prima Ancona)
1 costa di sedano verde
1/2 cipolla di media grandezza
1 carota
2 agli
1 rametto rosmarino
2 peperoncini (facoltativo)
400 gr di pomodori di collina ( 2 barattoli)
1,5 kg. di patate
1/5 litro di olio extra vergine di oliva
1/3 di litro di vino Verdicchio dei Castelli di Jesi
½ litro acqua
sale q.b.



Procedimento dello Stoccafisso:
Pulire lo Stoccafisso togliendo la spina centrale, tagliarlo a pezzi e predisporli in una teglia dal bordo alto. Macinare sedano, carota, cipolla e rosmarino e con questo trito condire lo Stoccafisso predisposto precedentemente in teglia, aggiungendo sale q.b., l’olio extra vergine di oliva, l’acqua il vino ed i pomodorini. Far bollire per mezz’ora ed aggiungere le patate a spicchi grandi e metterle sopra lo strato di Stoccafisso fino a coprirlo totalmente.
Lasciarlo cuocere a fuoco lento per circa 1 ora. Toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire lentamente. La classica ricetta prevedeva in passato di mettere uno strato di canne di bambù tra il fondo della teglia e lo Stoccafisso per non farlo attaccare, ma ora è sufficiente un griglia.
Preparazione del sugo diStoccafisso:
Ingredienti:
1/2 Kg. di ritagli di Stoccafisso
Odori da tritare a mano:
1 costa media di Sedano
1 Carota
1/2 Cipolla media
2 spicchi di Aglio
1 patata
Altri ingredienti:
1/4 di litro di Vino Verdicchio dei Castelli di Jesi
1/4 di litro di Olio extra vergine di oliva
3 pomodori maturi a pezzi
Peperoncino o Pepe (facoltativo) q.b.
Procedimento del sugo di Stoccafisso
Far bollire i ritagli per circa 1 ora per poi passare il tutto per usare il brodo. Togliere bene le spine dai ritagli e tritarli finemente. Far rosolare gli ingredienti ed aggiungere il battuto di stoccafisso ed il vino. Aggiungere il pomodoro e la patata tritata (che sciogliendosi addenserà la salsa) e far bollire aggiungendo il brodo per circa 2 ore e mezzo.
Prima di usare lo Stoccafisso tenerlo sempre a bagno. Si consiglia come pasta da abbinare i tagliatelle, ciavattoni o polenta






lunedì

25 FEBBRAIO 2019 - CONFERENZA - ILLERTISSEN


Ciao
grande conferenza del nostro amico Kajo sul cammino percorso lo scorso anno, da Assisi a Roma!






25 FEBBRAIO 2019 - BAR SPORT DEL LUNEDI'

Passo falso dei Dorici!
speriamo che sia passeggero!



Ultimo turno

22° giornata - Promozione Marche - Girone A
24/02/19 15:00

FilottraneseGabicce Gradara2-0
LaurentinaAnconitana0-0
OlimpiaLoreto A. D.2-2
Osimo Stazione C. D.Osimana2-2
S. VenerandaIlario Lorenzini1-1
ValfogliaCantiano Calcio1-1
Vigor SenigalliaVilla S. Martino2-0
Villa MusoneMondolfo Calcio1-5








Classifica

1.Anconitana60
2.Vigor Senigallia51
3.Ilario Lorenzini38
4.Filottranese36
Valfoglia36
6.Gabicce Gradara33
Cantiano Calcio33
8.Osimana31
9.Mondolfo Calcio28
Loreto A. D.28
11.Osimo Stazione C. D.26
12.Olimpia22
13.Villa S. Martino18
14.S. Veneranda17
15.Villa Musone12
16.Laurentina8

sabato

giovedì

21 FEBBRAIO 2019 - RICETTE CLASSICHE - CASSEULA

Cassoeula, ingredienti e ricetta

Ecco gli ingredienti per 6 persone secondo la ricetta tradizionale:
  • 1,5 kg di verze
  • 800 grammi di costine di maiale
  • 250 grammi di cotenne di maiale pulite, raschiate e lavate
  • 2 verzini a persona (salamini da verza, in alternativa si può usare la salsiccia)
  • 2 piedini di maiale puliti, raschiati e lavati
  • 1 orecchia di maiale pulita, raschiata e lavata
  • 200 grammi di carote
  • 200 grammi di sedano
  • 100 grammi di cipolla
  • 50 grammi di burro
  • 1 bicchiere vino bianco secco
  • brodo di carne
  • sale e pepe quanto basta
  
 modo migliore per cucinare un piatto così complesso è suddividere le cotture e poi assemblare il tutto alla fine. Si inizia con piedini, cotenne e orecchie, che vanno bollite per circa un’ora in acqua salata. Poi si passa ai verzini, che vanno rosolati in un padella antiaderente senza alcun condimento aggiunto: basterà il grasso rilasciato dai salamini, che si può aggiungere a piacimento sul piatto finito. Per rosolare le costine si può invece utilizzare una noce di burro, ma senza esagerare.
Poi si passa alla seconda cottura: si inizia col soffritto di carote, cipolle e sedano, si aggiungono tutti i pezzi del maiale e si fa sfumare con il vino bianco. Una volta che l’alcol è del tutto evaporato, aggiungere il brodo di carne fino a coprire i pezzi di maiale. Far cuocere per circa mezz’ora a fiamma bassa e aggiungere sale e pepe (o erbe aromatiche e spezie) a piacimento. È il momento della verza, che va tagliata a striscioline e messa in pentola insieme al resto; aggiungere altro brodo di carne e lasciare cuocere per altri 50 minuti circa. Alla fine, le carni dovranno essere ridotte all’osso, cotenne e orecchie devono risultare morbide e scivolose al palato e i piedini facilmente tagliabili. Il brodo in eccesso va lasciato e aggiunto alla fine 



lunedì

18 FEBBRAIO 2019 - BAR SPORT DEL LUNEDI'

La Vigor non molla, ma l'Ancona va!

ciaooooooooooooooo





Ultimo turno

21° giornata - Promozione Marche - Girone A
17/02/19 15:00

Cantiano CalcioOsimo Stazione C. D.1-0
Gabicce GradaraS. Veneranda0-0
Ilario LorenziniOlimpia2-0
Loreto A. D.Filottranese3-1
Mondolfo CalcioVigor Senigallia0-2
OsimanaLaurentina5-0
ValfogliaVilla Musone1-0
Villa S. MartinoAnconitana0-1

Classifica

1.Anconitana59
2.Vigor Senigallia48
3.Ilario Lorenzini37
4.Valfoglia35
5.Gabicce Gradara33
Filottranese33
7.Cantiano Calcio32
8.Osimana30
9.Loreto A. D.27
10.Mondolfo Calcio25
Osimo Stazione C. D.25
12.Olimpia21
13.Villa S. Martino18
14.S. Veneranda16
15.Villa Musone12
16.Laurentina7

venerdì

15 FEBBRAIO 2029 - COLLE DEI CAPPUCCINI

COLLE DEI CAPPUCCINI




Questa non ci voleva!
L'accesso al Colle dei Cappuccini dal Campo degli Ebrei, è interdetto!



Per approfondire, clicca qui:
Colle dei Cappuccini
Parco del Cardeto

giovedì

14 FEBBRAIO 2019 - PASTA CON LA VERZA


PASTA CON LA VERZA

Ricetta classica nella tradizione italiana.

Si lessa la verza, tagliata sottile, insieme alla pasta, a parte si prepara un soffritto con olio EVO , aglio e peperoncino con cui condire la pasta e verza una volta scolata.
Oppure, senza soffritto con un bel giro di olio EVO a crudo e tanto parmigiano grattugiato
Come vedete, ci si può sbizzarrire.