giovedì

30 NOVEMBRE 2017 - FARAONA IN PADELLA

la ricetta della Faraona arrosto in padella con patate per un delizioso secondo piatto.

Prima di passare alla ricetta vera e propria volevo ricordarvi che la Faraona ha un elevato potere proteico, carne magra dal sapore aromatico che la contraddistingue dagli altri volatili come pollo o tacchino.

Per questa ricetta vi occorreranno, per 4 persone, i seguenti ingredienti:
1 Faraona (fatela tagliare a pezzi dal macellaio di fiducia),
 5 patate,
rosmarino,
salvia,
aglio,
olive nere
un bicchiere di vino bianco secco,
olio Evo e sale q.b.

Per la preparazione: prendete una padella e versateci 3 cucchiai di olio,

adagiatevi la faraona e fate andare a fuoco dolce, aggiungendo salvia e rosmarino fatte a pezzetti. Fate rosolare la carne, facendo dorare in superficie, quindi sfumate con il vino bianco ed eventualmente con il brodo che avrete in precedenza preparato. Coprite e fate andare a fuoco basso per circa 30 minuti, aggiungendo, se occorre, acqua calda.
A fine cottura aggiungere le olive.
Buon Appetito




lunedì

27 NOVEMBRE 2017 - BAR SPORT DEL LUNEDI'


Anconitana - Osimo St. 4:0

Anconitana: poker servito a Osimo Stazione

I dorici sempre più soli a guidare la classifica con dieci punti di vantaggio sulla seconda




sabato

25 NOVEMBRE 2017 - NACH ASSISI VON ROME - CONFERENZA

It's 'NOT' a Long Way to Illertissen
Articolo di giornale della conferenza del 20/11/2017
Von Assisi nach Rome!

ciaooooooooooooooooooooooooooo




Ein Illertisser auf großer Pilgerreise
Karl-Josef Werner berichtet über seine Fußwallfahrt von Siena zum Petersdom im Vatikan. Zu seiner Überraschung kommen fünf der damaligen Weggenossen aus Italien zum Zuhören in die Vöhlinstadt

Das Pilgern hat eine lange Tradition, wobei es nicht darauf ankommt, einfach von A nach B zu gelangen. Wer pilgert, erhofft sich dabei etwas, was er in seinem Alltag nicht findet: Wilde Orchideen beispielsweise oder einen freien Kopf, wie der Illertisser Industriekaufmann Karl-Josef Werner, 57 Jahre, aus Erfahrung weiß: Voriges Jahr ist er von Siena nach Rom gepilgert. Darüber hat er im Rahmen der Kolping-Veranstaltungen im Pfarrheim St. Martin in Illertissen vor 50 Zuhörern – darunter fünf seiner eigens angereisten italienischen Pilgerfreunde – berichtet.
Werner hatte sich für die nicht überlaufene, 276 Kilometer lange Strecke auf der uralten Wanderroute „Via Francigena“ entschieden. Seine wichtigste Erfahrung dabei: „Beim Pilgern ist der Körper mit Laufen, der physischen Anstrengung beschäftigt, dadurch wird der Kopf frei von den Alltagsangelegenheiten.“ Werner startete in Siena mit Pilgerfreund Canio Galgano, den er bei seiner ersten Wallfahrt auf den Spuren des Franz von Assisi kennengelernt hatte. Damals war er alleine losgezogen – was er nicht empfehlen würde. Doch ihn hatte das einfache Leben des Heiligen fasziniert. Diesmal schlossen sich der 13-tägigen Tour Freunde an.
Ihre Route führte durchs Val d’Orcia durch Orte wie Acquapendente, Bolsena, Montefiascone, Viterbo bis zum Petersdom in Rom. Abseits großer Straßen ging es bergauf und bergab. Vorbei an der Zivilisation, dafür über gut erhaltenes römisches Straßenpflaster oder von Etruskern in Tuffgestein gehauene Wege. Werner traf freundliche Leute, erfuhr viel Menschlichkeit und lernte, wieder auf die kleinen Dinge zu achten, wie er sagt. „ Etwa wilde Orchideen am Wegrand, die ich in Deutschland so nicht mehr wahrnehme.“ Das Schöne sei, morgens in der Herberge mit der Sonne aufzustehen und beim Aufbruch ein historisches Stadttor zu durchqueren. „Es ist wunderbar“, schwärmt Werner. Unvergessliche Momente sind für ihn Pausen an blühenden Bäumen oder auf Anhöhen mit Weitblick oder für eineinhalb Tage durch Haselnussplantagen zu laufen.
Werner berichtet, dass das Abholen des Pilgerstempels, aber auch die abendliche Ankunft in der Herberge zu den Höhepunkten gezählt hätten: „Eine warme Mahlzeit und fremde Pilger treffen, dann war der Tag gelungen.“ Die anspruchslosen Unterkünfte kosteten fünf bis 15 Euro, bei Letzteren waren die Mahlzeit oft inbegriffen. Mit Schlafsack und Ohrstöpseln sei er gut klargekommen, sagt Werner. Er erzählt, wie sie einmal in einem Karmelitinnen-Kloster angeklopft hätten: „Die Pforte öffnete und schloss sich über mechanische Vorrichtungen, wir bekamen niemanden zu Gesicht. “ Den Klosterfrauen war nur Sprechen erlaubt, sehen lassen durften sie sich nicht. „Einmal Pilger, immer Pilger“, beschlossen die Freunde in Illertissen – ihre nächste Tour steht fest. (lor)

venerdì

24 NOVEMBRE 2017 - BAR SPORT DEL LUNEDI'



PROSSIMO TURNO

26/11/2017 - 14:30

Anconitana - Osimo Stazione

Del Conero - Ancona


CLASSIFICA

SquadraVNPPunti
Anconitana80124
Osimo Stazione C.D.52217
Le Torri Castelplanio44116
Chiaravalle43215
Borghetto35114
San Biagio34213
Belvedere25211
Borgo Minonna25211
Staffolo24310
Falconara 197324310
Montemarciano24210
Monserra24310
Marotta24310
Portuali Calcio Ancona1629
Monsano2258
Avis Arcevia 19642258
Ponterio1447
Castelfrettese1447



giovedì

23 NOVEMBRE 2017 - POLENTA E SALSICCIA

polenta con sugo di salsiccia


Per preparare il sugo

150 g di salsiccia
1 rametto di rosmarino
1 scalogno
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Pepe nero macinato al momento
50 ml di vino bianco secco
250 ml di passata di pomodoro
Per preparare la polenta

500 ml di acqua
125 g di farina di mais per polenta a cottura rapida
5 g di sale grosso
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
25 g di Parmigiano Reggiano grattugiato, più alcune scaglie per decorare
INFORMAZIONI
2 persone
600 Kcal a porzione
difficoltà media
pronta in 1 ora



 
PREPARAZIONE
Sbriciolare la salsiccia rimuovendo il budello in cui è insaccata.
Lavare il rosmarino, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
Pulire lo scalogno e tritarlo finemente.
Mettere in una padella l'olio, lo scalogno tritato e portarla sul fuoco.
Far dorare lo scalogno dolcemente, quindi alzare la fiamma e unire la salsiccia, un cucchiaino di rosmarino tritato, una macinata di pepe e farla uniformemente colorire a fiamma media.
Unire il vino e fare evaporare a padella scoperta. Inclinarla da un lato e con un cucchiaio togliere il grasso in eccesso.
Unire la passata di pomodoro, lasciar riprendere calore e cuocere per 20 minuti a fiamma bassa coperto.
Quando il sughetto sarà pronto e ben ristretto, preparare la polenta.
Mettere a bollire una capace pentola con l'acqua, verificandone l'esatta proporzione sulla confezione del tipo di farina utilizzata. Unire il sale grosso, l'olio extravergine di oliva e versare a pioggia la farina mescolando con una frusta per evitare che si formino grumi.
Cuocere mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, a fiamma media per il tempo indicato per il tipo di farina scelto. Verso fine cottura unire il Parmigiano grattugiato.
Quando la polenta è pronta suddividerla fra due piatti, appiattirla con un cucchiaio e porre al centro di ognuno una porzione di sugo. Cospargere con le scaglie di Parmigiano Reggiano e servire immediatamente.




martedì

21 NOVEMBRE 2017 - NACH ASSISI VON ROME - CONFERENZA



It's 'NOT' a Long Way to Illertissen
Articolo di giornale della conferenza del 20/11/2017
Von Assisi nach Rome!

ciaooooooooooooooooooooooooooo







lunedì