per il fine settimana dorico siamo riusciti ad organizzare una cena sociale.
Alla fine la forza presente era di oltre dieci persone.Incredibile.
Abbiamo un po' penato per trovare l'accordo sul posto, poi la mozione stoccafisso con patate, nella ricetta all'anconetana, ha prevalso.
Quindi abbiamo prenotato in un locale del centro storico dove non eravamo mai andati, ma ogni tanto bisogna osare.
Bene, il posto ci è piaciuto, la persona che ha preso l'ordine è spigliata e molto partecipativa, nel senso che ti pone innumerevoli proposte allettanti, e poi veniamo allo stoccafisso.
I pareri sul piatto sono stati discordanti, ma qui faccio un pubblico elogio al Maestrocanonici, che ha saggiamente commentato che ognuno ha nella sua testa la ricetta dello stoccafisso all’anconetana, e proprio per questo motivo è sempre diversa da un'altra.
Devo dire che ormai il saggio Maestrocanonici è sulla dirittura di arrivo per scrivere qualche saggio di costume, sono certo in un’ottima prova.
Nel mio piccolo ho indagato sul web ed ho trovato un sito
http://www.accademiadellostoccafisso.com/
dove , riporto in calce, ho scovato diverse ricette della nostra pietanza, con delle differenze, altrimenti che cuoco sarebbe quello che non porta la sua variante?
Questo tanto per chiarire la situazione generale, sul mio personalissimo cartellino, lo stocco mangiato sabato era un buon prodotto da ristorante, un piatto che sarebbe / avrebbe dato un’idea ad un turista dello stocco e patate, l’appunto che posso fare è che mancava un po’ di personalità ‘locale’.
L’unica cosa che mi sono segnato è la mancanza di olive nere e l’utilizzo dei pachino invece dei tradizionali perini, ma oggi i pachino vanno tanto di moda, che ogni tanto occorre un tocco di fantasia.
Adesso, come sempre in questi casi di anconesità, mi manca l’apporto tecnico di Davide, che cercheremo di contattare in seguito.
Bene, per il resto tutto è andato per il meglio, il vino, Lacrima di Morro d’Alba, ben si sposava con lo stocco!
Dimenticavo, c’erano igeometri, il Maestrocanonici, sempre più saggio, ed altri commensali.
Ciaoo
SEZIONE RICETTE
ricetta dello “stoccafisso all’Anconetana”:
La ricetta è per 8 persone:
Ingredienti:
2 kg di stoccafisso bagnato
sale, pepe, peperoncino
1/2 litro di olio d’oliva
1/4 di vino bianco
1 barattolo di pomodorini
1 litro di acqua
3 kg di patate
battuto di: sedano, carota, prezzemolo, rosmarino, cipolla, aglio
Procedimento:
Posizionare lo stoccafisso nella pentola avendo cura di isolarlo dal fondo con delle canne o o una griglia per non farlo attaccare al fondo durante la cottura.
Aggiungere il battuto, il sale, l’olio, il peperoncino, il vino, l’acqua e i pomodorini.
Far bollire per un’ora poi aggiungere le patate tagliate a rondelle e proseguire la cottura per un’ora e un quarto.
Buon appetito.
Stoccafisso all'Anconetana
Piatto decisamente classico di questa località, prevede come punto fondamentale che lo stoccafisso sia di prima scelta e gustandolo è facile capirne il motivo..
Ricetta:
Per 4 persone:
600 gr di stoccafisso già bagnato, 200 gr di pomodori pelati, 50 gr di patate, ½ bicchiere di latte, 1 rametto di rosmarino, 1 carota, 1 spicchio d'aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, ½ bicchiere di vino bianco, ½ bicchiere di olio extravergine di oliva, 20 gr di burro, sale e pepe
Preparazione:
Aprire lo stoccafisso, togliere le lische e tagliarlo a pezze. Metterlo a bagno nel latte per 3-4 ore, quindi sgocciolarlo e conservare il latte. Soffriggere a fuoco basso con il burro e 3 cucchiai di olio, l'aglio, la carota e metà del prezzemolo tritati. Disporre in una casseruola, con una griglia sul fondo, uno strato di stoccafisso con la pelle verso il basso.
Cospargere con una parte del soffritto, un pizzico di rosmarino e prezzemolo, e i pomodori a filetti. Ricoprire con altri pezzi di stoccafisso e continuare ad alternare gli ingredienti, fino ad esaurimento. Salare e pepare ogni strato.
Ricoprire con le patate sbucciate e tagliate a spicchi, versarvi sopra il resto dell'olio, il vino e il latte. Far cuocere a fuoco molto basso col il coperchio per circa 3 ore, scuotendo la casseruola, senza mai mescolare. Alla fine togliere dal fuoco, mettere tra la casseruola e il coperchio qualche foglio di carta assorbente e lasciare riposare per 10-15 minuti.
A tavola, servire prima le patate, poi lo stoccafisso ben ricco di condimento.
I TIPI DI STOCCO
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