Ildorico nel mese di novembre dicembre è tornato sui banchi di scuola, ha frequentato un corso comportamentale presso un ente erogante del centro di Milano.
Tralasciamo i dettagli tecnici, ma la location era proprio in pieno centro, in quelle vie dove a suo tempo era posizionato il CedBorsa, primo impegno informatico del sottoscritto.
Molto belle rivedere i posti dove si andava a mangiare, alcuni ancora presenti altri completamente trasformati; sempre punto di riferimento è rimasto un antico punto di cucina tradizionale meneghina, dalle parti di via Brisa, che tempi.
Ma basta con i ricordi, partiamo col corso.
Il corso è classificato ‘comportamentale’.
No, non si tratta dell’istruzione sulla disposizione delle posate a tavola o del taglio della frutta con coltello e forchetta, ma di un momento di analisi transazionale e di relazioni cogli altri; bello davvero!
Bene, durante il corso, insieme agli altri compagni di avventura, abbiamo appreso a spezzare tavolette di legno modello figli di Chen.
Gestito ed aggiornato consigli di amministrazione, partecipato ad una sceneggiata con ‘isso, issa e o malamente’ dove la cupidigia del denaro, troncava una relazione extraconiugale, con la fine miserevole della protagonista affogata in un momento di emulazione del ‘grande traghettatore’.
Simulato un Sym City, dove una voce parlante chiedeva ai giocatori il posizionamento di strutture necessarie alla comunità alla destra di strade che si chiamano strade, più sotto di piazze che si chiamano piazze e sopra ad incroci che si chiamano incroci.
Cercato di sconfiggere il cartello delle arance di Medellin, scagliando con delle fionde le difettose valvole di una partita importata dalla Cina contro i trafficanti colombiani ricercati dall’F.B.I.
Da ultimo, sulle nostre spalle, abbiamo preso atto che il vecchio adagio: dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi Iddio; è tristemente attuale e vero al 100%.
Insomma come potete vedere abbiamo lavorato molto e sodo, dalla carrellata le parti dedicate alle simulazioni sono quelle che mi hanno maggiormente colpito ed interessato, anche le spiegazioni ex cathedra, che diamine, ma dove si partecipa e si prende atto delle proprie decisioni e strategie, è quel momento didattico che colpisce molto di più.
Una menzione di merito va al nostro anfitrione, che ci ha traghettato nei bar e nei posti dove consumare il nostro pasto quotidiano, devo dire con ottima organizzazione e maestria.
Naturalmente, e non lo faccio per ingraziarmi il sei in pagella, l’attestato ormai ce l’ho già a casa, i docenti sono stati tutti bravissimi, diversissimi nel loro stile, ma anche questo fa tanto corso e apprendimento.
I corsisti li trovate nella foto di rito posizionata in calce al post, peccato che quel giorno non fossero tutti!
Un salutone, ed i commenti, sono liberi!!!
Grande Canio, viene voglia di ripartire da capo...
RispondiEliminaRobert (amico al 100%)