Campionato Nazionale Serie D
3° giornata di andata – 18/09/2011 ore 15,00
ANCONA - 0
David, Bertozzini, Gandelli, Ruffini, (33′ st. Ottonello), Tafani Gagliardini, Guglielmi, (23′ st. Santoni M), Maiorano S., Genchi, Costa Ferreira, (43′ st. Gramacci), Ambrosini. All. Favo. a disp. Allegrini, Maiorano M., Cellottini, Lombardi.
SAMBENEDETTESE - 1
Di Vincenzo, Marinini, Nicolosi, Gramacci, Puglia, Zazzetta, (46′ st. D’Agostino), Rulli, (43′ st. Voinea) Pazzi, Di Vicini (17′ st. Napolano), Cuccù. All. Paladini. a disp. Piagnerelli, Alessandrini, Storani, Biondi.
Arbitro – Marchesini di Legnago
Spettatori: 1800 circa, trasferta vietata ai tifosi rossoblu’
Marcatori: 8pt Pazzi (S);
Ammoniti: 20pt Pazzi (S); 27pt Zazzetta (S); 30pt Puglia (S); 45pt Tafani (A); 7st mengo (S);
Espulsioni: 27st genchi (A);
Recupero: primo tempo: 2 / secondo tempo: 9
Angoli: 6 – 6
Il 3-0 di Coppa Italia è ormai soltanto un ricordo. Perché la Samb è tornata al Conero per vendicarsi, riuscendo nell’impresa. L’Ancona perde per la prima volta in stagione davanti al proprio pubblico. Va ko di misura, finendo dritta nella trappola preparata dai rossoblù. Abili a segnare in avvio e costruirci sopra la vittoria. Il match winner è Pazzi. Suo il colpo di testa che capitalizza all’8° un cross di Di Vicino. Proprio i due giocatori che temeva Favo alla vigilia. Il 5-4-1 di Palladini ingabbia il centrocampo dell’Ancona. Il gioco dei dorici non è arioso come sempre, e nemmeno veloce. Così davanti si crea pochissimo. Al 14° Ambrosini in tuffo cerca l’angolino, ma Di Vincenzo è attento. Due minuti più tardi il tentativo porta la firma di Genchi, ma la deviazione è debole e centrale. Il primo tempo è tutto qui. Il prolungato possesso palla dell’Ancona continua a risultare sterile anche nella ripresa. Al 17° ancora Genchi a rendersi pericoloso: inzuccata che finisce tra le braccia di Di Vincenzo. La vera fiammata è di Costa Ferreira. Minuto 25°. Dal centro taglia la difesa e calcia in diagonale, Di Vincenzo ci mette i piedi. Sul prosieguo dell’azione Mengo salva in corner un attimo prima del tap-in di Genchi. E mentre si attende che si batta il corner, proprio il capitano biancorosso cade nella provocazione di Pazzi e lo scalcia dentro l’area. Il guardalinee vede tutto e l’arbitro lo espelle. Ancona in 10. è il putiferio perché dalla Nord arriva di tutto e il sig. Marchesini minaccia di sospendere il match. Gli animi per fortuna si calmano, ma i dorici non trovano la lucidità. Un sinistro di Ambrosini finisce sull’esterno della rete. Al 90° una volée di Gandelli accarezza il palo. Infine nell’ultimo dei nove minuti di recupero Napolano in contropiede sfiora lo 0-2. Esulta la Samb che esce dal Conero dopo aver giocato la partita che aveva impostato in settimana, senza rubare nulla, ma anzi capitalizzando l’unico tiro in porta del derby. In casa Ancona invece occorre interrogarsi sul perché quella di Genchi sia la seconda espulsione consecutiva in campionato, dopo il rosso a Civitanova di Kostadinovic.
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