Dopo circa un mese di notizie 'bomba' e soprattutto nefaste, eccone una che sembra essere positiva, ma aspettiamo!
Nasce una nuova squadra che avrà come simbolo il cavaliere armato, dopo tanti nomi, vedi:
Anconitana,
Ancona Calcio,
Ancona1905,
ANCONA MATELICA,
US ANCONA,
Anconitana ASD:
ecco il nuovo: SSC Ancona, Società Sportiva Calcio Ancona.
Incrociamo le dita!
DAL WEB
Ancona calcio, ecco la nuova società: Guerini presidente, Gadda allenatore. Verrà iscritta in D
La cordata svelata al Del Conero dal sindaco Silvetti, che andrà a Roma a iscrivere la Ssc Ancona in D. I 400mila euro necessari sono stati anticipati dall'ex presidente Marconi, che fa parte della nuova società insieme ad altre tre imprese locali
Società sportiva calcio Ancona la denominazione, per i tifosi il passaggio dall'Inferno a quanto meno un Purgatorio chiamato serie D. È davanti a loro, sotto la curva Nord dello stadio del Conero, che il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha presentato la nuova società a capo della squadra calcistica del capoluogo. Un club che ripartirà da due punti fissi del passato. Il presidente sarà Vincenzo Guerini, l'allenatore che nel 1992 portò per la prima volta l'Ancona in serie A.
Società sportiva calcio Ancona la denominazione, per i tifosi il passaggio dall'Inferno a quanto meno un Purgatorio chiamato serie D. È davanti a loro, sotto la curva Nord dello stadio del Conero, che il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha presentato la nuova società a capo della squadra calcistica del capoluogo. Un club che ripartirà da due punti fissi del passato. Il presidente sarà Vincenzo Guerini, l'allenatore che nel 1992 portò per la prima volta l'Ancona in serie A.
Il mister sarà il capitano di quella squadra, la leggenda biancorossa Massimo Gadda. Un annuncio accolto con un boato dai tifosi e col coro: “Noi abbiamo un giocatore che gioca a calcio meglio di Pelè: Gadda, Massimo Gadda”
Due punti fermi a cui aggrapparsi in un momento difficile, ma "non un'operazione nostalgia”, dice il sindaco. Il terzo punto fermo, almeno stando a sentire i tifosi allo stadio, è proprio Silvetti, deus ex machina della cordata che iscriverà la Ssc Ancona in serie D: il sindaco sarà giovedì 4 luglio a Roma per siglare questo passaggio.
Società sportiva calcio Ancona la denominazione, per i tifosi il passaggio dall'Inferno a quanto meno un Purgatorio chiamato serie D. È davanti a loro, sotto la curva Nord dello stadio del Conero, che il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha presentato la nuova società a capo della squadra calcistica del capoluogo. Un club che ripartirà da due punti fissi del passato. Il presidente sarà Vincenzo Guerini, l'allenatore che nel 1992 portò per la prima volta l'Ancona in serie A.
Il mister sarà il capitano di quella squadra, la leggenda biancorossa Massimo Gadda. Un annuncio accolto con un boato dai tifosi e col coro: “Noi abbiamo un giocatore che gioca a calcio meglio di Pelè: Gadda, Massimo Gadda” (guarda il video).
Le garanzie maggiori derivano dai nomi che vi ho fatto
Daniele Silvetti, sindaco di Ancona
Due punti fermi a cui aggrapparsi in un momento difficile, ma "non un'operazione nostalgia”, dice il sindaco. Il terzo punto fermo, almeno stando a sentire i tifosi allo stadio, è proprio Silvetti, deus ex machina della cordata che iscriverà la Ssc Ancona in serie D: il sindaco sarà giovedì 4 luglio a Roma per siglare questo passaggio.
Iscrizione resa possibile dai 400mila euro anticipati dall'ex presidente dei biancorossi, Stefano Marconi: sua la firma sull'assegno, da versare obbligatoriamente entro le 18 di giovedì. Marconi - e la sua Rays - faranno parte della nuova società insieme a Corrado e Sergio Cori della New tech srl e Tech med di Ancona, Aniello D'Auria della Marine work system di Falconara e Massimiliano Polci della Polci edilizia di Belforte del Chienti.
Alla fine della presentazione, arriva il momento del voto dei tifosi, per alzata di mano. I marchi - cioè i simboli della squadra - vengono concessi alla nuova società e revocati alla vecchia. Quella di Tony Tiong, comprata da pochi giorni da Francesco Agnello e vincitrice del bando per i terreni destinati al nuovo centro sportivo. "L'unica Ancona legittima è questa" le parole di Silvetti che sembrano mettere la parola fine sulla vicenda.
Ad maiora!
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