domenica

16 GENNAIO 2011 - RIFUGIO S.E.V.

Ciao,
ecco la breve cronaca dell'uscita trekking odierna.
Dovrebbe essere la gita numero 130!
Finalmente, dopo le bruttissime giornate che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del 2010 si ricomincia ad uscire.

Settimana scorsa la prima uscita ufficiale alle Piramidi di Montevecchia ed oggi Rifugio S.E.V. Pianezzo
http://ildorico.blogspot.com/2011/01/08-gennaio-2011-le-piramidi-di.html

Siamo in quattro, gli altri hanno desistito, laprof è impegnata in lavori casalinghi ed ilpolacco ha dato buca all'ultimo momento.
Eccoci con la trek mobile, avvolta in una nebbia ferale, sfrecciare, cercando di non incocciare nel soliti ciclisti, verso Arosio.
Qui abbiamo l'appuntamento con Ciccio, alla solita pasticceria.
Mariettonostro, se ne intende, e gli appuntamenti li sa fissare n posti notevoli.
Prendiamo il nostro caffè ed altro, all'ingresso ci colpisce tantissimo, una sorta di ruota della fortuna con tanto di display con la temperatura, che ruota in senso orario custodendo variegate file di cioccolatini colorati e di tutte le forme e dimensioni.insomma, una cosa spaziale!
Superata questa prova riprendiamo il percorso sempre nella fitta nebbia.
Finalmente, nei pressi di Canzo ecco che la nebbia si alza, e vediamo sempre più ciclisti, non so se prima non li vedessimo per via della nebbia, vai a saperlo!!!
Passiamo davanti alle due pasticcerie di Canzo, quella della colazione e quella della cioccolata pomeridiana, le salutiamo con la mano affettuosamente....
Eccoci in Val Brona, alla chiesetta di San Rocco giriamo a destra e raggiungiamo la sbarra che limita il percorso alle auto.
Si parte, ci sono diverse auto, un gruppo di anziani coniugi appena ci vede prende il largo di corsa, ma tanto li teniamo d'occhio.

La strada è pulita, infatti percorriamo il tracciato sulla strada carrabile pulita e senz aneve, ben altro panorara rispetto all'anno scorso, peccato.http://ildorico.blogspot.com/2010/01/31-gennaio-2010-rifugio-sev.html
Per fortuna c'è bel tempo, fa freddo ma la giornata è limpida.
Saliamo piano piano, la strada e agevole e raggiungiamo i gruppi che erano partiti in precedenza, alla fine troviamo un tratto ghiacciato e tagliamo la strada attraverso il pratone.
Anche in questa occasione saltiamo diversi gruppi che ci precedevano.
Finalmente arriviamo al Rifugio, prendiamo i bigliettini per il pasto, qui si usa così, si acquistano i buoni dei piatti che interessano, poi si entra nella sala mensa e si aspetta la persona con i piatti.
Insomma c'è tutto un rito da rispettare, come quello di attendere le 12:15 per l'apertura della porta della sala da pranzo e correre sul lato destro per prendere i tavoli più vicini alla cucina, in questo modo si sarà serviti per primi!!!

Anche questa volta rispettiamo il rito, Mariettonostro si precipita nella sala, ildorico gli tiene d'occhio lo zaino, e raggiunge il gruppo col litro di rosso prelevato dal bar del rifugio!!
Insomma i meccanismi sono oliati alla perfezione.
Al nostro tavolo si siede un anziano alpinista, infatti ci dirà di essere della classe del 1927 e che ancora esce sempre, acqua o non acqua, in montagna o a correre.
Scambiamo altre chiacchiere col nostro commensale, che spiega a Ciccio dei detti in brianzolo sul tempo e sulla lunghezza delle giornate.

Noi, Mariettonostro, Andrea ed ildorico continuiamo a mangiare e a scherzare.
Alla fine , dopo un bel caffè, è tempo di rientrare, ci affacciamo al bel balcone del rifugio e poi facciamo una scappata alla cappellina dove splende un caldo sole.
Qui facciamo le foto di rito e poi riprendiamo la strada del ritorno, questa volta saltiamo la strada ghiacciata e passiamo per i prati.

Ottima scelta, la discesa è agevole e spedita, raggiungiamo la strada nel tratto non ghiacciato e da qui è una passeggiata!!!
Siamo all'auto e via verso Milano.
Tutto sommato una bella uscita,. non impegnativa ma per tenere forma la gamba e....lo stomaco.
ciaoo


Menù
Risotto con i funghi, tutti
Cotoletta con le patate ildorico
Salumi e formaggi , Mariettonostro
Stinco con polenta, Andrea
dolce, Ciccio ed Andrea
vino rosso, tutti meno Andrea , che ha preso la coca !!

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