lunedì

Gita 132 - 30 gennaio 2011 al Pizzo Alto



In questa grigia domenica invernale abbiamo sfidato il blocco delle auto in Milano per percorrere l'anello Premana - Pizzo Alto (Premaniga) - Premana.
La formazione base si riunisce alla pasticceria di Arosio, caffè e via si parte.
Fa un gran freddo,



ma per fortuna non nevica; la salita all'inizio è ripida ma lo sapevamo: diska non mente!
Purtroppo il leit motiv di questa gita è il ghiaccio: fa talmente freddo che appena sopra i 1000 metri il sentiero è una lastra scivolosissima. Faccio una gran fatica a stare in piedi pur aiutandomi con i bastoncini, non oso immaginare il Dorico e Ciccio che non li hanno... Tutti e tre sembriamo Carolina Kostner ai mondiali di pattinaggio!



Pian piano raggiungiamo le varie tappe, ci impieghiamo più del previsto ma con un sentiero del genere è impossibile andare più veloci, e poi ci aspetta un piatto caldo...
Quando alla fine delle nostre fatiche raggiungiamo il rifugio, la ferale notizia: il borgo è completamente deserto e il rifugio è chiuso!!!
Ci dobbiamo accontentare del misero panino di emergenza, purtroppo. Così ci affrettiamo a terminare il "fiero" pasto e iniziamo la discesa: il freddo pungente ci mette le ali ai piedi e in mezz'ora siamo di nuovo alla macchina.
Potevamo terminare l'avventura in questo modo? Ci fermiamo da Alva a Balisio e ci spariamo polenta taragna, salamella e un bicchiere di rosso. E che diamine!

2 commenti:

  1. ciao
    ottima descrizione, che vi devo dire, la ferale notizia del rifugio chiuso, ci ha dato proprio una mazzata. E pensare che è l'unica volta che non abbiamo telefonato.....
    ciaooooooooooooo

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  2. ciao,

    allora vi siete divertiti, tranne che per il rifugio chiuso !
    Peccato, ma almneno così non siete caduti in tentazione.....
    ciao
    laProf

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