domenica

03 APRILE 2011 - FORZA ANCONA!


domenica 3 aprile 2011




L'Ancona torna in testa



Ancona - Gli ha fatto vincere il campionato di Promozione due stagioni fa, ora probabilmente gli toglie una buona percentuale di vincere quello di Eccellenza. Giuseppe De Amicis con il suo Grottammare batte all'inglese la sua ex squadra, la Fermana, e complice la facile vittoria dell'Ancona (3-0 alla Fortitudo Fabriano), addio primato e tante chance per salire in serie D. Finisce 2-0 al 'Pirani' e il campionato torna nelle mani della Dorica che mercoledì gioca la finale nazionale di Coppa Italia contro il Città di Marino.

Tra i pali Angiolani con Mattia Santoni in panchina cosi come Ionni e Cellottini. Il caldo la fa da padrone e il primo tentativo è una mezza telefonata che parte dai piedi di Ruffini. Ottima la preparazione, conclusione da dimenticare. I minuti passano e la prima vera palla-gol, capita alla Fortitudo: Federici in veste di rifinitore, mette un pallone d'oro tra i piedi di Ferretti che cerca di sorprendere Angiolani sul secondo palo con il cuoio che esce di un nulla. L'Ancona si scuote e nel giro di 6 minuti, mette una seria ipoteca alla partita. Al 23' Nardone, ben assistito da Cremona, trova il piattone vincente che non dà scampo a Tamburini. Il raddoppio al 29' ad opera di Adami, più lesto di tutti a recuperare un pallone vagante dentro l'area della Fortitudo dopo un calcio d'angolo tirato dall'Ancona. Gli ospiti non ci stanno e cercano di tornare quanto prima in partita. Federici e Ferretti si cercano in continuazione, ci prova anche Michele Santoni ma la punizione centrale non crea problemi ad Angiolani. Al 33' Ferretti di un niente non trova la deviazione a due passi dal portiere dorico. Alla ripresa delle ostilità, ci prova subito la formazione di Lelli con Malavenda la cui zuccata, finisce alta sopra il montante. Al 7' applausi per Cercaci che dai 20 metri timbra la traversa con Tamburini completamente fuori causa. Ci prova anche Cremona ma la conclusione, da posizione favorevole, finisce alle stelle. Inizia il valzer della sostituzioni con De Capua che appena entrato prova la botta dalla distanza con il pallone che esce di poco, complice anche una deviazione, alla sinistra di Angiolani. Il tris arriva allo scadere con Ruffini che al piccolo trotto semina la difesa della Fortitudo e deposita il pallone alle spalle dell'incolpevole Tamburini. Finisce con l'Ancona che fa festa sotto la curva nord e le notizie che arrivano da Grottammare rilanciano la formazione di Lelli in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulla Fermana. Mercoledì a Roma potrebbe essere già serie D, Marino permettendo ovviamente.

1 commento:

  1. ma che squadre incontra questa Ancona1905???Quelle di Don Camillo e Peppone???

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