martedì

22 NOVEMBRE 2011 - BAR SPORT DEL LUNEDI'

 novembre 19, 2011 Sei nella sezione Tabellini,
CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D – Gir. F

12° giornata di andata del 20/11/2011 ore 14,30



ANCONA 1905  – 1

David, Kastandinovic, Gandelli, Ruffini, Tafani, Pesaresi, Costa Ferreira, (1′ st. Nardone), Maiorano, Santoni M., (33′ st. Santoni E.), Guglielmi, (45′ st. Bertozzini), Ambrosini. All. Favo. a disp. Allegrini, Gagliardini, Ottonello, Gramacci.

LUCO CANISTRO – 0

Nutricata, Di Stefano, Villani, Severini, (33′ st. Morelli), Gabrielli, Antonelli, Del Gizzi, (26′ st. Vano), Berardi, Di Matteo, Poziello, Albertazzi, (20′ st. Panteleone). All. Torti. a disp. Terlizzi, Valente, Pompili, Tarquini.

Arbitro – Sig. Buonocore di Nola

Reti – 25′ st. Maiorano

Note – Ammoniti – Pesaresi, Guglielmi, Severini, Gabrielli, Antonelli, Albertazzi. Espulso per somma di ammonizione Poziello.



UN’ANCONA PIENA DI PAURA VINCE A FATICA COL LUCO

L’Ancona torna alla vittoria, riscattando la sconfitta contro la Vis Pesaro. Ma per farlo ha dovuto battere non il Luco Canistro, formazione ampiamente alla portata di quella dorica, ma i fantasmi di una settimana di polemiche che hanno tolto certezze e sicurezza alla squadra di Favo. Opaca, sotto ritmo e palesemente impaurita. La prima mezz’ora, soporifera, scorre via senza palle gol. L’Ancona chiede un rigore per fallo di Villani su Ambrosini. Poi al 31° il penalty viene concesso sul serio per fallo di Severini su Costa Ferreira. Tutto nasce da un colpo di testa di Mattia Santoni, in campo per sostituire l’infortunato Genchi, e respinto corto da Nutricato. Non ci sono polemiche per scegliere il tiratore. Tocca ad Ambrosini che però spreca tutto dagli undici metri colpendo in pieno la traversa. La scossa non arriva. Anzi il Luco Canistro si affaccia dall’altra parte con Berardi. La sua conclusione da fuori viene accompagnata sul fondo con lo sguardo da David. Il primo tempo è tutto qui. E quindi il Conero fischia. Al rientro gambe tremanti e nessuno dell’Ancona capace di farsi carico del peso delle responsabilità. Al 3° Nutricato smanaccia un cross dal fondo di Kostadinovic. Al 6° Mattia Santoni mette al centro, ma Di Stefano è provvidenziale a salvare su Ambrosini, pronto al tap-in vincente. Contropiede del Luco Canistro con Di Matteo. Tafani si oppone e l’Ancona si salva. I dorici vivono di fiammate. Dopo il quarto d’ora ne arrivano due di Guglielmi. Al 17° destro al volo su cross di Tafani. 60 secondi più tardi ed è Nutricato a deviare in corner la conclusione dell’ex Trivento. Trema la difesa di Favo al 21° Di Matteo in spaccata sfiora il colpaccio con David battuto. Si capisce con evidenza la voglia di sbloccare il risultato, ma la paura di perdere che attanaglia la testa di Pesaresi e compagni. Il gol di Maiorano sistema tutto. Almeno a livello di risultato. Stop di petto ed esterno destro di rabbia da parte del migliore dei suoi. Al 39° percussione di Ruffini con la difesa ospite che si apre. Il destro non è il suo piede e si vede. Al 45° Ambrosini a girare sfiora il gol dal limite. L’Ancona non chiude pur avendo a disposizione delle praterie. E così la squadra di mister Torti va a un passo dal pari. Di Matteo a porta vuota mette alto un tiro sporco di Poziello. Chiusura in dieci per il Luco Canistro. Poziello si fa cacciare per proteste. L’Ancona vince, ritrova i tre punti. Ma non il sorriso. E il Teramo rimane ancora a +4. In questo momento conviene soprattutto pensare a come sconfiggere i fantasmi in casa dorica.

Nessun commento:

Posta un commento