Gita fuori porta in bici!
Ildorico ha un'idea insana, recarsi all'Abbazia di Rivalta Scrivia, vedi post precedente, in bicicletta, sfidando la canicola di queste bellissime ed assolate giornate di agosto lombardo!
Evvai!!!
Siamo nati per soffire!!!
Quindi partenza in treno dalla stazione di Porta Genova, chiaramente le biglietterie automatiche sono fuori uso, ildorico , civilmente avvisa il capotreno che dice che effettuerà il biglietto in vettura senza alcun sovrapprezzo.
Bene Si sale, direzione Mortara, termine corsa del treno
E' bello il percorso, infatti costeggiamo la strada che ilodrico effettua da sempre lungo il Naviglio Grande, per essere precisi l'alzaia, Carlo cosa ne dici???
Ecco i vari paesi e le loro minuscole stazioni, quasi abbandonate....Corsico, Trezzano, Gaggiano ed infine eccoci ad Abbiategrasso.
Poi Vigevano ed infine Mortara, del capotreno nessuna traccia, la coscienza del dorico è a posto,
Breve visita per la città di Mortara, qui è tutto aperto, le persone sono tutte in sede....che differenza con Milano dove la città appare deserta...
Visita al duomo ed al municipio, deve essere un vecchio palazzo nobiliare, da notare una freccia che indica la via Francigena, che emozione.
Adesso via verso Tortona, i chilometri da percorrere sono circa 45 ed il caldo più/meno è allo stesso livello!!!
Ildorico procede con pedalata possente, la strada è tranquilla costeggiata da campi di riso o di granoturco.
Ecco la prima tappa presso il paese di , bello l'antico mulino e la chiesa di San Giorgio.
Si prosegue alacremente, il caldo è sempre all'altezza, secondo me siamo sui 30 e passa, ma non fa nulla, si procede!
Seconda tappa a Lomello, ildorico si ricorda di esserci già stato a suo tempo, e di non aver potuto visitare la Basilica perchè chiusa.
Questa volta va megli, Basilica e Battistero aperti!
Ne vale la pena, direi di lasciare al lettore l'approsondimento del tema facendo una qualche ricerca sul web, vi assicuro che ne vale la pena, di seguito alcune foto.
Dopo Lomello la campagna continua come prima, piatta e senza alcuna delimitazione collinare! Sarebbe il paradiso del Libanese, nemmeno un cavalcavia!!!
Il caldo continua e la strada corre dritta verso Pieve del Cairo
Qui, dopo una breve visita al paese, ricco di ospedali, cliniche e case di riposo, è ora di mangiare, l'unico ristorante aperto è italo-cinese, che ci vuoi fare!!!
Dopo il pasto ecco l'ultimo sforzo, adesso la tappa è quella finale verso Rivalta Scrivia!
Il caldo accompagna ildorico nella sua cavalcata, o meglio lungo la prateria immensa....
Finalmente eccoci a Tortona e poi in direttiva di Rivalta, il caldo è pressante, la borraccia è finita, ecco apparire il cartello del Cimitero di Rivalta, ildorico devia ed all'interno ecco la fontanella che dispensa una fresca acqua ristoratrice!!!
Anche questa è fatta, adesso poche pedalate e l'Abbazia è raggiunta.
La visita guidata inizia alle 15:30, sono le 15:00, bene, c'è tempo per una breve sosta defaticante.
Puntuale arriva il prof che effettuerà la visita guidata, deve essere un prof di storia dell'arte o di italiano, si vede che ha una dimestichezza con le lezioni frontali.
Al dorico si aggiungono altri quattro visitatori, ed eccoci introdotti alle bellezze dell'Abbazia.
Anche qui invito ad una ricerca sul web per approfondire l'argomento.
Comuqnue trattasi di una bella Abbazia, non troppo ricca rispetto a quella di Chiaravalle Milanese o Chiaravalle Colomba o Bobbio ma comunque un bell'esempio di chiesa monastica.
Presso l'altare maggiore una Trinità che , secondo il nostro prof, è un'opera minore realizzata in un periodo di decadenza dell'Abbazia, quando questa era styata ridotta ad ufficio di parrocchia.
La visita continua interessante, saliamo al piano di sopra, nesl senso che possiamo visitare i vari locali che una volta erano adibiti a celle dei monaci, adesso contengono un piccolo museo di arredi sacri.
Bella visita, la nostra guida molto brava, eccoci ritornati alla chiesa e l'ultimo sguardo alle pitture realizzate sulle colonne iniziali, quelle del popolo, cito, con i vari Santi , alcune opere molto belle.
Da notatre una Madonna del Latte, uno dei pochi esempi rimasti.
San Rocco |
Madonna del Latte |
Anche questa è fatta, la visita termina ed ildorico inforca la bici e prende la strada per Tortona.
a stazion eè ben segnaalta e non è difficile raggiungerla, qui c'è una nuovissima e funzioante biglietteria automatica, bene biglietto per Milano, sia per la persona che per la bici!
In stazione ci sono le solite facce da stazione, con i soliti personaggi che con un biglietto stropicciato in mano chiedono alcuni eruo per fare il biglietto, ma allora quello che hai in mano cosa è??
Una breve attesa e poi ecco il treno dalla Liguria direzione Milano.
Il treno è pieno di gitanti che sono stati al mare, ragazzi con borsoni ed ombrelloni al seguito, anziane signore e famigliole che rientrano nella metropoli.
Bene, anche quest'avventura si è conclusa, a parte il caldo, il percorso non è male, tutto ampiamene pianeggiante e poco trafficato, meglio mangiare a Lomello, c'erano due/tre trattorie, ma sicuramente gita da effettuare ad ottobre, quando fa meno caldo!!!
L'esperienza consente di non commettere errori, ma sono gli errori che formano l'esperienza!
ciaooooooooooooooooooooo
Nessun commento:
Posta un commento