uscita trek leggera sul Triangolo Lariano, il nostro Mariettonotro è ancora a riposo.
Ecco quindi ildorioc, Ciccio e Marco alle prese con un nuovo sentiero per raggiungere il monte Palanzone.
Per l'esattezza andiamo ai Piani di Nesso, dove lasciamo l'auto, e da qui saliamo al Palanzone.
Il sentiero non è difficile, tranne il all'inizio, una salita ripida ma non troppo lunga, poi si snoda molto dolce e senza grossi problemi.
L'unica seccatura è che è tutto ad ombra, forse meglio per i periodi estivi.
La giornata è stupenda, vediamo il San Primo coperto di neve stagliarsi all'orizzonte, e sotto il lago di Como, per niente triste anche se siamo in inverno.
ah, ah ah direbbe ilmaestrocanonici!
Continuiamo a salire nel bosco di faggi, e raggiungiamo il Cippo Marelli, da qui andiamo verso la vetta del Palanzone.
Panorama da fiaba, a destra vediamo le Grigne, il Legnone a sinistra il San Primo, il Crocione ed in lontananza il Rosa.
Sotto la nebbia della pianura Padana!!!!
Poi il monumento posto alla colma del Monte, le altre volte ildorico non era mai riuscito a vederlo a causa del brutto tempo, oggi, finalmente , col sole ed il cielo limpidissimo, un panorama da favola!!!
Dopo esserci beati con queste bellezze, passiamo a cose più prosaiche, il pranzo.
Ci rechiamo al Rifugio RIella e qui, senza indugi polenta uncia per tutti!!! Vino, assaggio di salumi e caffè!
Insomma, ci voleva proprio!!!
Ciccio si dilunga a raccontarci vecchie avventure da frequentatore di rifugi, e noi lo stiamo a sentire concentrandoci maggiormente sul nostro piatto che sul racconto, ma che ci volete fare....
ormai è fatta, eccoci sulla strada del rientro, abbiamo modo di godere uno scorcio del San Primo, stagliarsi stupendo nel cielo blu!
Per il rientro optiamo per la strada che passa dal Piano del Tivano, e fiancheggiamo il Muro di Sormano, meta di tantissimi ciclisti.
Eccoci ormai in dirittura di casa, anche questa è fatta.
ciaooo
Interessante il piatto di polenta uncia!!!!
RispondiEliminaColesterolo????