Dopo alcune consultazioni infra-settimanali ecco che la domenica si presenta con una inedita squadra ad affrontare la gita trekking, infatti con dei magnifici scarponi nuovi fiammanti ecco che ai tre porcellini si affianca ilcompagnogiorgio.
La meta questa volta è nei Grigioni, dalle parti di Rossa e precisamente la Boffarola Hutte.
La giornata è molto bella, ed l panorama altrettanto.
Saliamo tranquillamente, il dislivello è importante i soliti mille metri circa, metro più metro meno.
Ilcompagnogiorgio si comporta egregiamente, ci racconta di vecchie avventure trekking che lo hanno visto protagonista nel passato, roba da brividi, nel senso che ci racconta di escursioni con temperature glaciali e con l'ausilio solo di tenda e sacco a pelo!!!
Arriviamo alla fine al bivio, infatti la meta sarebbe stata un laghetto,
ma siamo in ritardo con l atabella di marcia, decidiamo quindi di recarci alla Boffarola Hutte.
Il panorama adesso cambia, siamo sul lato nord e tutto è ghiacciato ed arriviamo ad una conca, subito sotto l acapanna che ricorda il paesaggio del presepe, a coi il commento.
Saliamo alla capanna, che fortunatamente è ancora presidiata, l'accoglienza è ottima, peccato che i tre presenti sanno 1/2 parola di italiano in tutto, insomma non è che riusciamo a capirci molto.
L'unica cosa che riusciamo a capire è il menù, rosti con uova e birra , evvai, sulla gastronomia non ci batte nessuno!!!
consumiamo il pasto e beviamo l anostra birra, tutto commato ci è andata bene.
Lacapannara ci da dei depliant in italiano per fortuna, su di un percorso della zona, parte dal Passo del San Bernardino ed arriva a Rossa, ci gasiamo e sogniamo di farlo nel luglio prossimo, vedremo!!!
E' ora di rientrare, i nostri mille metri di dislivello li abbiamo fatti, ilcompagnogiorgio si è comportato benissimo, in discesa accusa dolore alle ginocchia, ma per questa volta è andato egregiamente.
un saluto
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