Si parte di buon mattina da Posta Garibaldi fino a raggiungere la stazione di Baveno.
Da qui comincia la visita culturale, nel centro storico di Baveno e subito dopo, un occhio ad un Hotel veramente eccezionale, ho perso il cono delle stelle, con magnifica vista sul lago e sulle isole Borromee; e poi dicono che il lago d’inverno è triste.
Per approfondimenti su questa affermazione, chiedere a Ciccio.
Arrivo a Stresa, mi reco all’ufficio informazioni e scopro che c’è una sagra del pesce di lago, manco a dirlo ‘presente’.
Vi riporto il menù proposto e la scelta del dorico
Mi manca un po’ l’insubrico, sicuramente avrebbe avuto di che parlare in stretto lombardo coi cuochi sia di cucina che di pesca, ma sarà per un’altra volta.
Il viaggio prosegue attraverso Belgirate e Lesa.
Lesa mi ha colpito favorevolmente, bella la piana alluvionale dove sono stae costruite tutte le case di villeggiatura, da ritornarci.
Ormai siamo ad Arona, mi concedo una vasca e qualche foto panoramica, poi è ora di prendere il treno per Milano, non è il diesel della foto, quello andava a Novara.
Ciao, alla prossima!
Chiesa Baveno
Scuole Elementari di Baveno
Piazza Principale Baveno
Hotel
Il pranzo sociale
Il menù della sagra del pesce di lago di Stresa
Vecchi cartelli stradali
Angera, la rocca
Down Town Arona
La littorina diesel
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