mercoledì

30 SETTEMBRE 2009 – PASSO DELLA FORCORA

Lo confesso, questa ‘malattia’ me l’ha incubata Alecremo, ed ho detto tutto!
Allora, parto per Luino e poi mi dirigo verso Maccagno.
Entrambi posti molto belli e preposti per delle belle vacanze, a proposito tedeschi ce n’erano ancora!!!
Luino ha un lungo lago da favola, secondo me non ce ne sono in altre parti di così belli, nemmeno all’estero, e qui chiamo in causa Lorenz, il mio faro di riferimento in fatto di gite all’estero.
Taccagno, anche non scherza, più semplice ma anche molto ma molto bello.
Bene, di fronte alla stazione di Maccagno, vedo un cartello che mi incuriosisce: Passo della Forcora, detto fatto, si va.
Strada da paura, stretta ma con panorami da favola, con i locali che vanno a mille, insomma adrenalina a fior di pelle per la giuda ma un beato sollievo per lo spirito nel contemplare i panorami, peccato per la leggera foschia, sennò sarebbe stato troppo bello!!!
Arrivo ad un bivio, mi godo il panorama dietro la cappellina di San Rocco e poi , incuriosito dal cartello che cita un ‘ quadrante solare monumentale' imbocco quella strada.
Il quadrante è un bellissimo orologio da parete, sul muro c’è scritto ‘al modo italiano’ e le scritte esplicative fissano l’anno di costruzione al 1783, ne vale la pena.
Vado avanti e mi dirigo verso il Passo della Forcora, che raggiungo in brve superando curve e controcurve e diverse strettoie, ma mica siamo in scuola guida!!!
Subito prima del passo, c’è un vasto parcheggio, mentre il passo propriamente detto, è pedonale, e a presidiarlo esiste una chiesetta della Madonna delle Neve, subito sotto un rifugio ristorante con splendida vista sul lago.
Riprendo la strada per Maccagno e, dopo un po’ trovo il bivio per il lago di Delio, lago artificiale sbarrato da due dighe, la nord e la sud, sembra di essere a Risiko.
Ritorno indietro e scendo verso Maccagno, mi trovo nuovamente al bivio di San Rocco, adesso la strada la conoscete già, via fino a Maccagno e poi Luino.
Alecremo, che ti devo dire, ne vale la pena, curve e strade strette, ma panorami da favola, secondo me in certi punti dei dislivelli superiori alla Seghignola, ed ho detto tutto! Se la fai , fammi sapere.
Per la cronaca, oltre al ristorante al passo, ci sono altri punti di appoggio presso il Lago Delio, insomma, il pranzo fuori porta è garantito!!!
Ciaoo






Bivio presso la Stazione di Maccagno

Bivio presso San Rocco



San Rocco



Panorama di Cannobio da San Rocco




Panorama da San Rocco




quadrante solare monumentale'




il Passo


Madonna della Neve, sul passo




Lago di Delio


Lago di Delio, diga sud

Nessun commento:

Posta un commento