Il giorno di san Lorenzo (10 agosto) si assiste tradizionalmente al fenomeno delle stelle cadenti, in realtà una pioggia di piccoli meteore, che è particolarmente visibile in quei giorni.
Celebre la poesia di Giovanni Pascoli, che interpreta la pioggia di stelle cadenti come lacrime celesti, intitolata appunto, dal giorno dedicato al santo, X agosto:
« San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla... »
AUGURI A TUTTI I LORENZO!!!
Ormai mi sta venendo la "ildorico mania"...è da quando sei partito che guardo il tuo blog, incuriosita su quale possa essere l'argomento del giorno...e certo non poteva mancare la notte di San Lorenzo...complimenti per la poesia e per la tua cultura...c'è davvero tanto da imparare...Buona vacanza...Donatella
RispondiEliminaPS: le piante stanno benone...ancora non ne è morta nessuna..scherzo..stai tranquillo, stanno in buone mani...