Ciao, questa pagina blog è didicata ad uno splendido paese della riviera marchigiana: Senigallia.
Forse dovrei dire città, non me ne vogliano gli amici Senigalliesi.
Non vorrei riportare cenni storici e geografici sulla cittadina marchigiana, li troverete ampiamente cercando su Internet; ma vorrei riportare due commenti personali.
Come ben sapete ildorico è abituato ai sassolini di Marcelli
http://ildorico.blogspot.com/2009/06/15-agosto-2009-macelli.html
e devo dire che la sabbia senigalliese è bella all'inizio, ma poi si appiccica da tutte le parti, questo è un commento del tutto personale, naturalmente.
Mentre, da citare e da sottolineare la organizzazione dei lidi e l'ottima sistemazione del lungomare; davvero molto bello.
Dimenticavo, la Rotonda restaurata è una favola!
Quindi, va bene che nelle marche si dice:
Senigaja mezi abrevi meza canaja,
ma ci sanno veramente fare!!!
lunedì
31 AGOSTO 2009 - SENIGALLIA
domenica
30 AGOSTO 2009 - MONTELUPONE
Ciao, questo post riprende la serie sul turismo minore delle marche, minore nel senso di poco conosciuto.Infatti, solitamente, per motivi di tempo , il turismo si dedica alle grandi città o luoghi che ormai fanno parte di giri consolidati.
Questo post e gli altri già pubblicati, hanno l'obiettivo di far conoscere anche posti non troppo famosi, ma sempre degni di una capatina.
Questa volta ci rechiamo a Montelupone, provincia di Macerata.
La cittadina si erge su di un colle, manco a dirlo, che sovrasta la valle del Potenza , da una parte e del Chienti dall'altra.Il centro storico è all'interno di mura ciclopiche e per accedervi esistono le porte, quella riportata nelle foto è l'Ulpiana.
Accanto a questa vi è l'arena per il gioco del bracciale, antico gioco, ne parla anche il Leopardi tifosissimo di Carlo Didimi, grande campione di Treia.
Altro centro dove è ancora possibile vedere esibizioni di questo sport è Treia; da ricordare che lo Sferistereo di Macerata fu eretto come 'stadio' per il gioco del bracciale e poi trasformato in culla della Lirica all'aperto.
Ma riprendiamo la nostra gita a Montelupone, con la visita alla piazza principale, anche qui troviamo tutti gli edifici pubblici, mentre le chiese sono displocate in altri siti.
Molto bello il palazzo comunale e gli altri edifici limitrofi.Dimenticavo, il Momumento ai Caduti, qui è veramente grande.
Ultima cosa, Montelupone è molto famoso per il carciofo DOP e per una interessante rassegna sull'apicultura.
Mi raccomando, una visita vale la pena!
In ultimo vediamo le foto di San Firmano, è un'abbazia posta ai piedi del colle dove sorge Montelupone. la chiesa è dedicata al Santo protettore delle ossa.
La tradizione vuole, che per devozione si debba passare sotto l'altare del Santo.
Tutti i dettagli, architettonic, storici e di tradizione presso il sito del comune di Montelupone:
http://www.comune.montelupone.mc.it/sinpv2/aspx/app/StaticPage.aspx?page=frazione_s_firmano
Anche questa merita un giro fuori porta.
Per Luca, cosa ne dici di questo gioiellino???
Targa presso la Porta Ulpia
Questo post e gli altri già pubblicati, hanno l'obiettivo di far conoscere anche posti non troppo famosi, ma sempre degni di una capatina.
Questa volta ci rechiamo a Montelupone, provincia di Macerata.
La cittadina si erge su di un colle, manco a dirlo, che sovrasta la valle del Potenza , da una parte e del Chienti dall'altra.Il centro storico è all'interno di mura ciclopiche e per accedervi esistono le porte, quella riportata nelle foto è l'Ulpiana.
Accanto a questa vi è l'arena per il gioco del bracciale, antico gioco, ne parla anche il Leopardi tifosissimo di Carlo Didimi, grande campione di Treia.
Altro centro dove è ancora possibile vedere esibizioni di questo sport è Treia; da ricordare che lo Sferistereo di Macerata fu eretto come 'stadio' per il gioco del bracciale e poi trasformato in culla della Lirica all'aperto.
Ma riprendiamo la nostra gita a Montelupone, con la visita alla piazza principale, anche qui troviamo tutti gli edifici pubblici, mentre le chiese sono displocate in altri siti.
Molto bello il palazzo comunale e gli altri edifici limitrofi.Dimenticavo, il Momumento ai Caduti, qui è veramente grande.
Ultima cosa, Montelupone è molto famoso per il carciofo DOP e per una interessante rassegna sull'apicultura.
Mi raccomando, una visita vale la pena!
In ultimo vediamo le foto di San Firmano, è un'abbazia posta ai piedi del colle dove sorge Montelupone. la chiesa è dedicata al Santo protettore delle ossa.
La tradizione vuole, che per devozione si debba passare sotto l'altare del Santo.
Tutti i dettagli, architettonic, storici e di tradizione presso il sito del comune di Montelupone:
http://www.comune.montelupone.mc.it/sinpv2/aspx/app/StaticPage.aspx?page=frazione_s_firmano
Anche questa merita un giro fuori porta.
Per Luca, cosa ne dici di questo gioiellino???
Targa presso la Porta Ulpia
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Monumento ai Caduti
sabato
29 AGOSTO 2009 - LA RIVOLTURA
Ebbene si, la rivoltura è arrivata.
Abbiamo avuto giornate stupende di caldo e di cielo sereno, sembrava di stare su di un'isola greca, ma ecco la rivoltura.
Il termine rivoltura sta a significare un fortunale estivo ed è utilizzata nel gergo locale marchigiano.
Quindi ecco le foto che ritraggono i luoghi da voi già esplorati e conosciuti in altri post.
http://ildorico.blogspot.com/2009/06/15-agosto-2009-macelli.html
Come vedete le onde non scherzano, chissà d'inverno come saranno?
Per la mia ubicazione geografica invernale, l'insubria, purtroppo non mi è capitato di riprendere foto di fortunali in periodi diversi da quello estivo, chiederò al prode Max di scattare qualche foto all'occorrenza per documentare anche questo evento.
Abbiamo avuto giornate stupende di caldo e di cielo sereno, sembrava di stare su di un'isola greca, ma ecco la rivoltura.
Il termine rivoltura sta a significare un fortunale estivo ed è utilizzata nel gergo locale marchigiano.
Quindi ecco le foto che ritraggono i luoghi da voi già esplorati e conosciuti in altri post.
http://ildorico.blogspot.com/2009/06/15-agosto-2009-macelli.html
Come vedete le onde non scherzano, chissà d'inverno come saranno?
Per la mia ubicazione geografica invernale, l'insubria, purtroppo non mi è capitato di riprendere foto di fortunali in periodi diversi da quello estivo, chiederò al prode Max di scattare qualche foto all'occorrenza per documentare anche questo evento.
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venerdì
28 AGOSTO 2009 - POTENZA PICENA
Ciao, questo post riprende la serie sul turismo minore delle marche, minore nel senso di poco conosciuto.
Infatti, solitemente, per motivi di tempo , il turismo si dedica alle grandi città o luoghi che ormai fanno parte di giri consolidati.
Questo post e gli altri già pubblicati, hanno l'obiettivo di far conoscere anche posti non troppo famosi, ma sempre degni di una capatina.
Questa volta tocca a Potenza Picena, paese che si erge sulle prime colline marchigiane con splendida vista sul mare Adriatico, vedi le foto in calce.
La cittadina è arroccata su di un colle e mostra le classiche carattersictiche di trasformazione di un vecchio agglomerato difensivo.
Infatti alla sommità troviamo uno spiazzo, trasformato in piazza dove si ergono, a mo di acropoli greca, tutti i principalei edifici dell'abitato: il comune, il teatro la fontane ed il monumento ai caduti.
L'unico a mancare è la chiesa, ce ne sono due pregevoli ma dislocate in piani diversi.Dalla piazza principale si diparte una strada, che in maniera circolare, costeggia tutto l'abitato fino a riportarci all'inizio del paese.
Splendida la vista dal belvedere dei giardini, un balcone sul mare Adriatico , da dove si può ammirare il Monte Conero e le spiagge di Porto Recanati e Marcelli, da favola!!!
Infatti, solitemente, per motivi di tempo , il turismo si dedica alle grandi città o luoghi che ormai fanno parte di giri consolidati.
Questo post e gli altri già pubblicati, hanno l'obiettivo di far conoscere anche posti non troppo famosi, ma sempre degni di una capatina.
Questa volta tocca a Potenza Picena, paese che si erge sulle prime colline marchigiane con splendida vista sul mare Adriatico, vedi le foto in calce.
La cittadina è arroccata su di un colle e mostra le classiche carattersictiche di trasformazione di un vecchio agglomerato difensivo.
Infatti alla sommità troviamo uno spiazzo, trasformato in piazza dove si ergono, a mo di acropoli greca, tutti i principalei edifici dell'abitato: il comune, il teatro la fontane ed il monumento ai caduti.
L'unico a mancare è la chiesa, ce ne sono due pregevoli ma dislocate in piani diversi.Dalla piazza principale si diparte una strada, che in maniera circolare, costeggia tutto l'abitato fino a riportarci all'inizio del paese.
Splendida la vista dal belvedere dei giardini, un balcone sul mare Adriatico , da dove si può ammirare il Monte Conero e le spiagge di Porto Recanati e Marcelli, da favola!!!
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giovedì
27 AGOSTO 2009 - ABBAZIE DELLA VALLE DEL CHIENTI
ciao
proseguiamo con la scoperta dei piccoli ma importanti posti nei dintorni di Numana.
Questa volta vedremo delle foto di due importanti Abbazie della bassa Valle del Chienti; per la precisione Santa Maria Piè di Chienti e San Claudio al Chienti.
Come prima parte le foto dell'Abbazia di Santa Maria.
Non mi dilungo in presentazioni storiche o artistiche, meglio rimandarvi al sito riportato in calce.
http://www.santamariapiedichienti.it/index2.htm
Da parte mia, un piccolo commento, sulla superstrada ampia visibilità dell'Abbazia sul cartello relativo all'uscita, purtroppo al primo bivio non ci sono più indicazioni chiare. Solo con un occhio a 360° si nota un cartello che è posto per i viaggiatori in senso opposto a quelli che escono dalla superstrada, ma così va il mondo!!
Mentre molto bella la sistemazione attorno all'Abbazia, con una zona di rispetto molto curata e ampia-
proseguiamo con la scoperta dei piccoli ma importanti posti nei dintorni di Numana.
Questa volta vedremo delle foto di due importanti Abbazie della bassa Valle del Chienti; per la precisione Santa Maria Piè di Chienti e San Claudio al Chienti.
Come prima parte le foto dell'Abbazia di Santa Maria.
Non mi dilungo in presentazioni storiche o artistiche, meglio rimandarvi al sito riportato in calce.
http://www.santamariapiedichienti.it/index2.htm
Da parte mia, un piccolo commento, sulla superstrada ampia visibilità dell'Abbazia sul cartello relativo all'uscita, purtroppo al primo bivio non ci sono più indicazioni chiare. Solo con un occhio a 360° si nota un cartello che è posto per i viaggiatori in senso opposto a quelli che escono dalla superstrada, ma così va il mondo!!
Mentre molto bella la sistemazione attorno all'Abbazia, con una zona di rispetto molto curata e ampia-
Adesso tocca a San Claudio al Chienti, la chiesa è preceduta da uno spettacolare viale adornato da cipressi secolari, qui invito il prode Max a fare un pensierino per effettuare tale impalco per la strada di accesso alla casa di Offagna, non sarebbe male!!
In fondo alcune note sulla storia della chiesa.
Il mio commento personale è che vicino alla chiesa è presente un albergo con parcheggio etc. Peccato che le cucine diano proprio dalla parte dell'ingresso della chiesa; o meglio, a certi orari si possono sentire degli ottimi profumi!
La chiesa di San Claudio al Chienti è situata nel territorio in cui sorgeva la città romana di Pausulae, che fu anche antica sede vescovile.
Essa è documentata a partire dall'XI secolo presso l'Archivio Storico di Fermo.
Fu una pieve, e non un'abbazia: i documenti escludono che vi sia mai esistita una congregazione monastica di qualsiasi tipo.
L'edificio mantiene il suo aspetto originario in maniera quasi intatta, la cui peculiarità è la presenza di due chiese sovrapposte.
Ha pianta quadrata ed è modulato lungo il perimetro da absidi semicircolari.La facciata è incorniciata da due torri cilindriche, simili ai campanili dell'area ravennate, e trova analogie nelle Marche in San Vittore alle Chiuse e Santa Maria delle Moje.
Interessante il portale gotico in pietra d'Istria che orna l'ingresso del piano superiore e fu aggiunto in epoca successiva all'edificazione della chiesa
mercoledì
26 AGOSTO 2009 - CALITRI
Tappa finale del gran tour a Calitri, prima di riprendere al strada per rientrare a casa.
Qui abbiamo salutato i cugini e le cugine, pranzo all'Abbazia.
Resti dell'antico Castello
Una rappresentanza di cugini
Qui abbiamo salutato i cugini e le cugine, pranzo all'Abbazia.
Resti dell'antico Castello
Una rappresentanza di cugini
martedì
25 AGOSTO 2009 - LIONI
Ciao
di seguito alcune immagini di Lioni.
Devo ricordare che dopo il terribile terremoto del 1980, Lioni è stata praticamente ricostruita di sana pianta.
In alcune di queste foto, dei piccoli momenti tra vecchio e nuovo.
ciao
Cancellata recuperata dopo il terremoto
di seguito alcune immagini di Lioni.
Devo ricordare che dopo il terribile terremoto del 1980, Lioni è stata praticamente ricostruita di sana pianta.
In alcune di queste foto, dei piccoli momenti tra vecchio e nuovo.
ciao
Cancellata recuperata dopo il terremoto
lunedì
24 AGOSTO 2009 - LA GRANDE CENA
Come detto grande ritrovo di parenti in queste giornate del gra tour in visita ai paesi delle origini.
Licia e Speranza organizzano una cena per tutti, siamo circa in quaranta persone, rivedo con piacere cugini che non vedevo da tantissimoo tempo, una bellissima occasione.
Il menù non è proprio estivo, ma rigorosamente rispettoso della tradizione.
Quindi lagane e ceci, migliazza e poi dinsalata di rinforzo e pollo in varie specialità.
Dolci e vino, tanto vino.
Dimenticavo, dopo cena abbiamo visitato la cantina, con assaggi vari, tutti di altissimo livello.
A proposito, a mezzanotte spaghettata, che diamine, non ci siamo fatti mancare proprio nulla!!!
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