incontro per un aperitivo in zona Corso Vercelli, e qui, sorpresa in una nota libreria sul Corso ci troviamo di fronte alla presentazione , o meglio, ad un incontro organizzato con l'autore del film 'Mine Vaganti', Ferzan Ozpetek.
C'è un folto pubblico, totalmente femminile....ed una intervista al regista e seguente dibattito.
Devo dirvi che il film, l'ho visto qualche tempo fa, mentori della pellicola Roberta ed Antonella.
Il film, nel complesso, mi è piaciuto; gli attori sono molto bravi, e superba la prova della Lisi nella parte della nonna, che rivive sempre il suo sogno di giovinezza.
Una nota di colore,il regista mi è sembrato attingere a piene mani da un classico della commedia sexy all'italiana, nella fattispecia: LA MOGLIE IN BIANCO... L'AMANTE AL PEPE, con Lino Banfi e Pamela Prati.
L'ambientazione pugliese, lo spunto del figlio omosessuale, l'infarto del capoffamiglia, la ragazza che si accompagna al protagonista, il finale con la conferma dell'omosessualità.
Molti i punti in comune, nella commedia sexy, mancava solo la figura della nonna, mutuata , a mio avviso , da un altro film, Underground di E. Kusturica.
Da quest'ultimo, è stato preso come idea, oltre al sogno , ricorrente della nonna, la scena finale del ballo caratterizzato dalle musiche tzigane di Goran Bregovic.
Per tornare a Mine Vaganti, una nota dolente, ritengo essere la scena dell'abbuffata dei dolci della nonna, è decisamente una botta allo stomaco, molto ma molto dura e crudele.In calce le trame dei film ed il testo della canzone, Una notte a Napoli.
Dopo il momento culturale, aperitivo in Piazza Wagner, presenti Mariettonostro e laprof.
Gli alti ragazzi, per vari motivi hanno disdettato!!!
L'aperitivo ha soddisfatto Mariettonostro, abbondante, peccato per i piattini, troppo piccoli, questo ha ci ha 'costretto' ad effettuare più giri, ma per dei professionisti come noi...questi piccoli trucchi non sono sufficienti per 'fermarci'!!!
ciaoo
Dal Web:
Dal Web:
Mine Vaganti
Trama
Trama del film Mine vaganti: Nella casa c'è molta attesa per il ritorno di Tommaso (Riccardo Scamarcio). La mamma Stefania (Lunetta Savino), il padre Vincenzo (Ennio Fantastichini), la zia Luciana (Elena Sofia Ricci), la nonna (Ilaria Occhini), la sorella Elena (Bianca Nappi) e l'amica d'infanzia Alba (Nicole Grimaudo), vorrebbero tutti che Tommaso affiancasse il fratello Antonio (Alessandro Preziosi) nella nuova gestione del pastificio di famiglia. Non mancano però colpi di scena ed anche per questo il soggiorno di Tommaso si protrarrà più a lungo del previsto...
Dal web:
LA MOGLIE IN BIANCO... L'AMANTE AL PEPE
Trama
Trani.
Il barone e dentista Peppino Patané (Lino Banfi) e la moglie Maria si recano alla stazione per accogliere il figlio Gianluca (Bruno Minniti), reduce da un soggiorno-studio in Inghilterra.Il povero genitore sgrana gli occhi: ma quello chi è? Amara sorpresa. Santa Rosalia benedetta, il mio figliolo è diventato gay, visto che il giovane si è presentato vestito con abiti stravaganti e atteggiamenti poco virili.Bisogna rimediare in fretta, perchè anche nonno Pepè (sempre Lino Banfi) resta sconvolto dalla notizia al punto che, in punto di morte, nomina suo erede il figlio Peppino a condizione che il nipote Gianluca si sposi ed abbia un erede entro dodici mesi dal suo funerale….Complicazioni a rotta di collo.Scollacciata farsa alla pugliese del regista Michele Massimo Tarantini
Una Notte A Napoli
Una notte a Napoli
Con la luna ed il mare
Ho incontrato un angelo
Che non poteva più volar
Una notte a Napoli
Delle stelle si scordò
E anche senza ali
In cielo mi portò
Con lui volando lontano dalla terra
Con lui volando lontano dalla terra
Dimenticando le tristezze della sera
In paradiso, oltre le nuvole
Pazza d'amore come le lucciole
Quanto tempo può durare?
Quanto tempo può durare?
Quante notti da sognare?
Quante ore, quanti giorni
E carezze infinite
Quando ami da morire
Chiudi gli occhi e non pensare
Il tempo passa, l'amore scompare
E la danza finirà!
Una notte a Napoli
Una notte a Napoli
Con la luna ed il mare
Ho incontrato un angelo
Che non poteva più volar
Una notte a Napoli
Delle stelle si scordò
E anche senza ali
In cielo mi portò
Tristemente tutto deve finire
Ma quando il cuore mi ha spezzato
Tristemente tutto deve finire
Ma quando il cuore mi ha spezzato
Ed in cielo mi ha abbandonato
Adesso sulla terra son tornata
Mai più di amare mi sono rassegnata
Ma guardo su!
Quanto tempo può durare?
Ma guardo su!
Quanto tempo può durare?
Quante notti da sognare?
Quante ore, quanti giorni
E carezze infinite?
Quando ami da morire
Chiudi gli occhi e non pensare
Il tempo passa, l'amore scompare
E la danza finirà!
Una notte a Napoli
Con la luna ed il mare
Ho incontrato un angelo
Che non poteva più volar
Una notte a Napoli
Delle stelle si scordò
E anche senza ali
In cielo mi portò
In cielo mi portò
In cielo mi portò
In cielo mi portò
In cielo mi portò
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