lunedì

05 LUGLIO 2010 - LA MARIOLA

Ebbene si, dopo tanti anni finalemnte sono riuscito a vedere e fotografare una mariola!!
Nel vernacolo dorico, dicesi mariola la coccinella, vero Gaggia???

Dicono che porti fortuna, speriamo....
Questa quella fotografata, in calce un approfondimento tratto dal web...

DAL WEB
La coccinella
La coccinella dai sette punti è un coleottero appartenente alla famiglia dei Coccinellidi. Si tratta di una delle coccinelle più comuni nelle nostre regioni; è anche una delle più grosse, raggiungendo la lunghezza di 8 mm.
La sua livrea è caratteristica e facilmente riconoscibile: il torace, che nasconde quasi completamente la testa, è nero con due macchie bianche; le elitre, rosse, portano 7 punti neri, le brevi zampe sono nere, e le antenne sono corte, terminanti in una piccola clava.Durante l'inverno si ritirano sotto le foglie accartocciate, o nelle spaccature delle cortecce. Lasciano il nascondiglio invernale agli inizi della primavera quando comincia il periodo degli accoppiamenti; la coccinella femmina depone poi sulle foglie grandi quantità di uova giallo-arancioni, simili a granellini allungati, in gruppi compatti.
Verso la fine di maggio, le larve hanno quasi raggiunto la maturità.In giugno e in luglio le coccinelle divengono sempre più numerose. Le piccole larve, dapprima nerissime, vivono in società, aggirandosi nei luoghi dove abbondano le colonie dei pidocchi delle piante (Fam. degli Afidi, di cui ricordiamo il noto afide delle rose, Macrosiphum rosae). Più voraci degli adulti, si sviluppano molto rapidamente, cambiando parecchie volte la pelle.
Per trasformarsi in ninfa, la larva si aggrappa a un supporto con la estremità dell'addome, incurvando il dorso finché non riesce a lacerare la pelle. Liberatasi dell'involucro, la ninfa rimane posata sulla pelle abbandonata; è rossa e nera; se viene disturbata durante il riposo, solleva la parte superiore del corpo e la lascia ricadere ritmicamente, come un pendolo. In capo a 8 giorni fa la sua apparizione l'insetto adulto; eccezionalmente può accadere che manchi uno dei punti neri.Questi coleotteri sono sempre stati tenuti in gran conto dall'Uomo, per l'aiuto che apportano nella lotta contro alcuni insetti che infestano sia le specie ornamentali (ad es. la rosa) sia quelle di interesse alimentare (leguminose, graminacee, solanacee), come dimostrano i loro nomi popolari: "gallinelle del Signore" o "della Madonna".
Sticholotidinae Partecipa al Progetto:Forme di vita Le coccinelle (Coccinellidae Latreille, 1807) sono una famiglia di insetti dell'ordine dei Coleotteri (sottordine Polyphaga, infraordine Cucujiformia, superfamiglia Cucujoidea), presente in tutto il mondo, con circa 6.000 specie descritte.

Aspetti generali
La coccinella comuneLe coccinelle sono insetti di piccola taglia, in genere di grandezza compresa tra 1 e 10 mm (eccezionalmente oltre il centimetro), solitamente di forma emisferica, in genere con livree vistose a colori contrastanti.Le specie con livree vistose sono tra gli insetti più familiari: per l'utilità, l'inoffensività e l'aspetto dalla forma curiosa e dai colori vivi, inducono un atteggiamento di simpatia anche in chi prova repulsione verso gli insetti in generale. Alcuni le considerano dei portafortuna.
Molte specie sono invece ignorate per le piccole dimensioni e per la livrea insignificante.A dispetto dell'apparente inoffensività e dell'aspetto simpatico, quasi tutti i Coccinellidi sono in realtà attivi predatori dotati di una notevole voracità al punto che sono frequenti i casi di cannibalismo e comportamenti predatori alquanto sofisticati. Per questi motivi sono tra i più interessanti predatori impiegati nella lotta biologica.

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