sabato
CXIII U.C. - 4 luglio 2010 - da Gesero al passo San Jorio
Grande rientro della Prof per un'altra uscita in Svizzera.
Per non smentirci: stavolta non avevamo ne' la descrizione del percorso, ne' altimetro, ne' cartina... ed e' andata meglio del solito!
Abbiamo trovato il sentiero e non abbiamo mai sbagliato (scheda tecnica in fondo al post).
Bellissimo sentiero all'andata, fra panorami stupendi (da ricordare anche l'altare patriottico in una cappelletta e il sasso con la bandiera elvetica incisa).
Il ritorno invece e' poco panoramico e completamente al sole. Tra l'altro, una spiacevole sorpresa all'arrivo alla Capanna Gesero: e' 100 m sotto il parcheggio e ci tocca risalire al sole e su strada asfaltata...
Invece molto toccante l'incontro al rifugio San Jorio: e' gestito da volontari dell'OMG (Operazione Mato Grosso) che devolvono tutto il ricavato per sovvenzionare un ospedale in Peru' e ogni tanto partono per 6 mesi alla volta del Sud America.
Bellissime persone!
Abbiamo chiacchierato piacevolmente con un imprenditore in pensione, un insegnante di lettere, un pediatra e la responsabile del rifugio. Tutti con un grande entusiasmo, una grande disponibilità e tanta voglia di aiutare il prossimo.
Abbiamo preso i riferimenti: non si sa mai...
Alla prossima!
Mario
Scheda Tecnica
Si esce dall'autostrada a Roveredo (al bivio di Bellinzona sud, prendere per il San Bernardino). All'uscita si prende a destra e si attraversa l'abitato. Alle ultime case del paese si svolta a sinistra per Laura e ci inerpica fino al villaggio; lo si attraversa e si prosegue per la stradina. Si incontrano due gallerie, subito dopo la seconda c'e' lo spiazzo per posteggiare.
Qui si prende il sentiero subito a sinistra della galleria e si seguono i cartelli gialli per il San Jorio. Il percorso e' facile e alberato, si raggiunge una cappella e si attraversa un torrente con un masso che ha la bandiera svizzera incisa. Si prosegue sempre per il sentiero, e dopo un po' il paesaggio diventa "lunare". Si raggiunge una casupola proprio sotto il Cugn e il Marmontana alla sua sinistra: qui si svolta a destra e si sale verso il passo. Il sentiero riprende ben tracciato e in circa 10 minuti si raggiunge il passo e il rifugio.
Al ritorno si riprende il sentiero prima percorso fino al bivio che indica Gesero su una roccia (all'andata siamo arrivati dall'altro sentiero) e si scende seguendo i segnavia. Arrivati alla Capanna Gesero, si prende a destra sulla mulattiera fino a raggiungere di nuovo lo spiazzo dove abbiamo lasciato l'auto.
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Da non credere.
RispondiEliminaSiamo riusciti ad effettuare il giro corretto , senza sbagliare, pur non avendo il solito percorso stampato dal web e nemmneo la cartina.
Ancora non riesco a crederci....
Vedremo in seguito, se la fortuna sarà dalla nostra!!!
meraviglia!
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